Comacchio e Abbazia di Pomposa
Gita in Giornata


Prezzo:
60,00 €
Programma
Ritrovo ad ora e luoghi da stabilirsi e partenza per Comacchio. Per i tanti ponti e canali che la attraversano, è chiamata anche la piccola Venezia. Comacchio nasce da tredici isolotti raggruppati fra il Delta del Po e il mare, fondata probabilmente dagli Etruschi. Oggi incanta i visitatori per i suoi monumenti, oltre che per le sue bellezze naturali. Il centro storico è visitabile a piedi o a bordo delle “batane”, le antiche barche sottili e lunghe che ancora praticano il servizio gratuitamente. Il primo edificio che incontreremo, accompagnati da una guida, sarà il Trepponti, o Ponte Pallotta, emblema di Comacchio. Gironzolando per qualche centinaia di metri fra i canali e le case in tinta pastello, raggiungeremo la cattedrale di San Cassiano, con la torre campanaria. Passando il Ponte degli Sbirri, che deve il nome alle antiche carceri che sorgevano accanto, si raggiungerà invece Palazzo Bellini, un sontuoso edificio ottocentesco oggi sede della Biblioteca civica e dell’Archivio storico. Comacchio, offre musei molto interessanti, tra cui il MARB (Arte contemporanea); Comacchio è anche “Patrimonio Unesco” grazie alle sue valli, che sono il cuore del parco del Delta del Po. Al termine, tempo a disposizione per pranzare in libertà. Nel pomeriggio, partenza per la visita all’Abbazia di Pomposa. Giunti in loco, vi apparirà improvvisa con con il suo svettante campanile nella verde pianura, pronta a sorprendervi durante la visita, con inaspettati tesori di arte e di storia…L'origine dell'Abbazia risale ai secoli VI-VII, quando sorse un insediamento benedettino su quella che era l'Insula Pomposia, un'isola boscosa circondata da due rami del fiume e protetta dal mare. Dopo il Mille cominciò la stagione di maggior splendore e divenne centro monastico fiorente votato ad una vita di preghiera e lavoro, la cui fortuna si legò alla figura dell'abate San Guido. Il monastero pomposiano accolse illustri personaggi del tempo, tra i quali è da ricordare Guido d'Arezzo, il monaco inventore della scrittura musicale basata sul sistema delle sette note. Chi ama l'arte antica non deve perdere l'occasione di ammirare nella basilica di Santa Maria uno dei cicli di affreschi più preziosi di tutta la provincia di ispirazione giottesca e il bellissimo pavimento a mosaico con intarsi di preziosi marmi. Al termine della visita, rientro a Piacenza.
La Quota Comprende
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Bus G.T. da Piacenza
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Ingresso abbazia
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Visita guidata di Comacchio
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Accompagnatore
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Assicurazione medico – bagaglio
La Quota non Comprende
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Pasti
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Quanto non indicato alla voce “la quota comprende”
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Note ed Informazioni Utili